In ricordo della Dirigente Bianca Maria Anigello

Con profondo rispetto e sincera commozione, diamo la triste notizia delle scomparsa della
Dirigente Bianca Maria Anigello.
La ricordiamo come presenza costante, come un esempio di dedizione e fermezza gentile.
Chi ha avuto il privilegio di lavorare con lei, di studiare sotto la sua direzione o
semplicemente di incontrarla nei corridoi della scuola, sa quanto amore metteva nel suo
lavoro. Non era solo una Dirigente, ma un punto di riferimento.
La sua porta era sempre aperta, il suo ascolto sincero, la sua visione chiara e lungimirante.
Credeva nella scuola come strumento di riscatto, di equità, di crescita civile. Sapeva che
ogni ragazza e ogni ragazzo meritavano un'educazione che li rendesse non solo competenti,
ma anche liberi e consapevoli.
E per questo ha lavorato instancabilmente, anche nei momenti difficili, con coraggio e
determinazione.
Ci lascia un’eredità preziosa: non solo progetti, iniziative, risultati, ma soprattutto una traccia
umana profonda.
Il rispetto che ha saputo conquistare, l’affetto che ha seminato, la fiducia che ha saputo
generare, sono il segno indelebile del suo passaggio.
Oggi la salutiamo con dolore, ma anche con gratitudine.
Grazie, Bianca, per aver creduto nella scuola, nei suoi valori, nelle sue persone.
Grazie per averci insegnato, ogni giorno, cosa significa dirigere con competenza e con
cuore.
La tua presenza continuerà a vivere nelle aule, nelle voci degli studenti, nei progetti dei
docenti, nei ricordi di chi ti ha conosciuta.
Che tu possa ora riposare in pace.